Gucci Rush di Gucci da donna

La "pesca che viene da Marte" la definirei! Una pesca allegra ma fredda, avvolta da fiori bianchi gelidi su una base di patchouli non troppo terroso. Quando Tom Ford, a quei tempi direttore artistico di Gucci e che ha disegnato in prima persona l'iconica confezione del profumo, l'ha sentito per la prima volta, è stato un colpo di fulmine: questo sarà Gucci Rush! Già entrato a pieno titolo tra i profumi che hanno segnato la storia della profumeria, ritengo che effettivamente non vi sia nulla nemmeno di vagamente somigliante in circolazione. Le aldeide della pesca in apertura, i fiori bianchi e il coriandolo lo rendono un profumo da regina o da re dei ghiacci (è perfettamente unisex); basta con le smancerie, basta con i tripudi di fiori dolci e odorosi, qui l'equilibrio è impeccabile, la classe e la raffinatezza uniche. Michel Almairac, il naso geniale creatore di altri due baluardi della profumeria designer come Joop! Homme e Casmir di Chopard (considerato uno dei primi orientali ambrati della storia), ha creato quello che per me è il profumo che si porterebbe con sé un astronauta sulla luna. A me risveglia anche ricordi di infanzia, forse qualche maestra alle elementari se lo metteva. Rimane un profumo unico del quale, anche qualora non piacesse, si deve riconoscere l'originalità! Peccato solo che nella nuova formulazione la durata e la scia siano inferiori, ma ci accontentiamo del fatto che l'odore non sia cambiato più di tanto (altri profumi sono stati rovinati dalle riformulazioni). I love it!

Divertente, frizzante, avanguardia pura.
La pesca - diversamente dal velluto di Misouko - è allegra e vivace.
Una festa per il mio naso.

Un profumo che non è per tutti, unico, senza tempo, iconico. Molti hanno da ridire sul packaging, io lo trovo invece coerente con il profumo: appariscente in senso buono. Rush trasuda sicurezza da ogni poro, per me è IL profumo da discoteca per eccellenza, è come la droga più estasiante che ci sia non a caso il nome si ispira ai Poppers, una droga popolare negli anni '80/'90 che si assume per inalazione e provoca euforia e battito cardiaco accelerato, una scarica/un "rush" di adrenalina per l'appunto. E' un profumo che grida "eccomi", sicuramente non adatto a chi vuole passare inosservato. Ogni volta che lo annuso mi manda in tilt tutti i sensi da quanto è buono, lo trovo anche abbastanza carnale se mi spiego. Credo che nessuna descrizione riuscirà mai a rendere l'idea di cosa rappresenta per me questo profumo in quanto incarna per me proprio quella sensazione del sentirsi giovani per sempre, spensierati e imbattibili. Lo sento mio come una seconda pelle.

Creato alla fine degli anni 90 avrebbe potuto appartenere benissimo agli 80. Profumo icona di un periodo, di quelli che ti fanno provare una ridente nostalgia. Dolce come lo erano i profumi dolci di allora, senza mai essere stucchevole. Notevole come riesca a mantenersi frizzante e brioso fino alla fine, le note fruttate a volte peccano nel diventare un'ombra dolciastra. Gucci Rush no. Nessun alone sbiadito olfattivo, ma una scia che non si smentisce anche dopo che si assesta. A me non dispiace neanche il pack, squadrato come poteva essere un'automobile trent'anni fa, rosso come un rossetto rosso di una pubblicità sulle riviste di quel tempo. Un tuffo nel passato ma portabilissimo anche oggi. Fantastico addosso e sui vestiti. Resta presente a lungo. Ed è una goduria per l'olfatto. Gioiellino di casa Gucci. Adesso anche mio.
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Ciemme, scusami pensavo che commentare così botta e risposta creasse fastidio :') la pesca Ciemme... La pesca!! Un po' plasticosa, artificiale..

Andrò in assoluta controtendenza, ma trovo questo profumo piuttosto disturbante. Non sono sicura di aver riconosciuto la nota che mi provoca repulsione, anche se credo sia il coriandolo perché, a parte lui e una pesca sintetica, plasticosa e dolcissima, non riesco né a distinguere né a percepire altro tanto sono invadenti questi due elementi.
Sull'originalità e sull'unicità della fragranza in sé e per sé, almeno, non si discute: non mi era mai capitato di sentire un profumo simile a questo...per fortuna mia, aggiungerei!
Sconsiglio vivamente un acquisto al buio.

WOW! Che buono! E chi l’avrebbe mai detto che il bussolotto rosso di Gucci contenesse un succo così delizioso!
Mi ricorda tantissimo Nahema di Guerlain, una versione più fresca e semplificata di quel vecchio gioiello. In effetti guardando la piramide olfattiva non siamo lontani: pesca, rosa, gelsomino, vaniglia e vetiver e...tanta qualità!
Al contrario di Nahema, profumo eccelso, sublime, inarrivabile e complesso (apertura molto acre che ad alcuni potrebbe dar fastidio), Rush potrebbe piacere anche alle ragazze più giovani che magari non sopportano le rose vibranti in old lady style.
Non lo compro perchè sono ampiamente appagata da Nahema che già possiedo e che ovviamente mi piace di più, ma consiglio di andare a sentirlo perché è davvero un gran profumo!

Lo usavo.nel.2000, frutto.di un regalo.di un.amico che lavorava nell.ufficio stampa.di una.famosa casa cosmetica...pensavo.fosse stato comprato a caso...invece era perfetto per me, dolce ma.pieno.di contrasti...moderno ed esotico, fruttato e mistico, per davvero...tante persone mi.chiesero cosa indossavo...e' stato uno.dei pochi.profumi che ho comprato.piu' volte..! Quasi quasi lo.riprendo...!

È un profumo notevole!
Lo trovo molto sofisticato seppur intriso di un fascino dalle molte sfaccettature, fresco fruttato, floreale inebriante e poco usuale, classico e deciso per via del Patchouli, quello di un volta, aromatico strong!
Ma non è finita, il Blend è arricchito anche da un inaspettato Coriandolo che dona inoltre un sentore speziato leggero dai tratti esotici lievemente mistici.
Rush è un profumo completo e superbo, lo consiglio senza esitazioni.
Il Pack purtroppo è da rivedere, davvero brutto, praticamente un pezzo di plastica, umiliante per una fragranza così nobile e signorile.

Ogni tanto me lo DEVO spruzzare.
Rush riesce a tenere il passo con qualunque cosa, con qualunque età, e forse anche con le diverse attitudini personali.
Pur essendo per eccellenza un profumo FELICE, io lo trovo inevitabilmente narrante, ogni volta mi stupisco del fatto che tanto estroverso ottimismo possa comunque soddisfare i miei gusti decisamente più crepuscolari e introspettivi.
La Fresia è un fiore piacione, la pesca è un frutto piacione, eppure è incredibilmente speciale e camaleontico.
Irrinunciabile forever.

Package in perfetto stile anni '90.
Uno sciroppo denso, aromatico, articolato quasi a metà strada tra il balsamico ed il bubble-gum. È un profumo travolgente, intenso e per nulla stucchevole anzi: più lo si indossa e più lo si desidera. Attenzione: può generare dipendenza!

Negli anni L'ho sempre snobbato per via del package a dir poco orrido. Ultimamente ho avuto la possibilitá di snasarlo e sono rimasta folgorata! È un fruttato aspro ma molto succoso, speziato . La pesca ovviamente la fa da padrona. Persistenza da paura ! L'ho rivalutato ed è ufficialmente entrato nella mia wishlist

Un buon profumo da un ottima persistenza. Proprio come quelli degl'anni '90!!!